Alcune strade portano più ad un destino che a una destinazione.
Jules Verne
Esiste un destino predeterminato per ognuno di noi al quale non ci si puo’ opporre o è solo il nostro libero arbitrio a guidarci nelle scelte della vita ? Chi o cosa quindi controlla le nostre vite?E’ difficile dare una risposta e rimando i miei lettori a testi dove l’annosa questione filosofica è trattata con cura. In psicologia per riferirsi alle credenze di una persona circa il controllo degli eventi della propria vita si usa il termine Locus of control (luogo del controllo).Ci sono persone in cui è dominante un locus of control interno cioè individui che credono di poter agire un controllo sugli eventi della propria vita e che sentono che con i loro sforzi, impegno, capacità possono determinare quanto accade loro.Le persone invece con locus of control esterno percepiscono di non aver alcun controllo sulla propria situazione di vita e credono che gli eventi siano determinati da forze esterne come la fortuna, la sorte, l’influenza di altre persone significative e potenti.
Non esiste nella realtà una distinzione così netta tra gli individui . In ciascuno è presente una tendenza per un locus of control interno o esterno perchè molto dipende anche dalle circostanze, dalle aspettative e dall’evento che l’individuo deve affrontare.
Ad ogni modo, pensare di poter controllare gli eventi o ritenere che non si possa esercitare alcun tipo di controllo porta a mettere in atto atteggiamenti e comportamenti diversi e più o meno funzionali al benessere dell’individuo.
Nel primo caso, l’atteggiamento del singolo di fronte agli eventi della vita sarà poco arrendevole e molto determinato nel cercare di raggiungere obiettivi e mete che egli percepisce cadere sotto il suo controllo; l'individuo si sentirà maggiormente responsabile delle sue azioni e avrà maggiori possibilità di successo. Nel secondo caso, l'atteggiamento sarà più passivo rispetto agli accadimenti dell'esistenza e l'individuo sarà presumibilmente più orientato ad accettare gli eventi anche quando potrebbe intervenire efficacemente nel modificarli. Non solo, ma da un punto di vista delle relazioni interpersonali , alcuni autori sostengono che sia maggiormente adattivo possedere un locus of control interno piuttosto che esterno. Infatti si è visto come la percezione di essere prevalentemente controllati da persone potenti si accompagni spesso ad un sentimento di sfiducia negli altri, mentre, al contrario, un comportamento di attenzione e soccorso nei confronti degli altri sembra sia caratteristico degli individui con un locus of control interno.
Anche se molti studi mettono in luce come credere di poter controllare gli eventi della propria vita sia funzionale ad un migliore adattamento del soggetto al proprio ambiente, non si deve trascurare il fatto che anche un orientamento opposto, in alcune circostanze, possa avere una qualche utilità. Pensiamo ad esempio alle situazioni di insuccesso inaspettato : in questi casi, la capacità di attribuire le colpe a fonti esterne, e non esclusivamente a se stessi, può essere un mezzo che, a breve termine, permette di attenuare l'impatto con l'esperienza negativa. In ogni caso è importante sottolineare che questo tipo di difesa è funzionale se presa a piccole dosi: infatti, se venisse utilizzata costantemente, potrebbe condurre ad una sorta di abitudine, in virtù della quale il soggetto potrebbe rimanere in una situazione di passività, piuttosto che mettere in atto soluzioni comportamentali in grado di modificare la situazione negativa che si trova ad affrontare.Pensiamo a quelle situazioni in cui l’individuo non può oggettivamente intervenire per mutare e migliorare il corso degli eventi : in questi casi accettare la situazione così come si presenta e farsene una ragione, pensando anche che sia colpa del destino o di persone potenti, è funzionale al benessere dell’individuo: infatti, in questo modo la persona smette di arrovellarsi cercando di cambiare una situazione che non può essere modificata, e può impiegare le sue energie per attrezzarsi nell’affrontarla nei migliore dei modi.